localizazzione | Sluderno
superficie | 1300 mq
commitente | Comune di Sluderno
importo | 1.500.000E
team | INOUTarchitettura, APTSarchitect
gruppo di lavoro | Arch.Mario Assisi, Arch.Aleksandar Petrov, Ing.Francesco Citro, Ing.Vincenzo Carpentieri

A seguito della demolizione dell’edificio esistente verrà realizzato un complesso che prevede due nuove strutture a cui saranno affidati due differenti programmi: in uno le attività didattiche della scuola materna , nell’altro le attività della banda musicale del Comune di Sluderno. All’ipotesi iniziale di porre la sala prove nel piano interrato dello stesso edificio di dove si sarebbero svolte le lezioni scolastiche, è subentrata l’idea di separare i due corpi mettendo in evidenza ,in maniera univoca, il fatto che ad ognuno di esse venisse affidata la propria funzione, la propria valenza sia pratica che percettiva. Risulta pertanto una struttura ibrida, una mixed-in-use, in cui vengono anche accentuati ulteriori aspetti di socialità garantiti da uno spazio vuoto che si va ad innestare tra le due strutture.
Ai vari piani si accede attraverso una grande rampa che diventa una specie di promenade interna, spazio di socialità ed esposizione e anche da un vano ascensore. Il legno caratterizza l’edificio scolastico e lo spazio interno della corte, comprendendo anche la parte delle gradinate e di copertura della sala di prove. L’ambivalenza della gradinata è anche offerta dalla possibilità di rappresentazoni teatrali o recite scolastiche nelle stagioni a temperatura più mite. Salendo lungo la gradinata si giunge sopra la copertura della sala musicale . La sensazione che si ha nel sentire il suono proveniente dal sottosuolo, è quella di poter cavalcare un’onda musicale, che attraverso le sensazioni uditive da un lato , e quelle propriamente fisiche, dovute alle vibrazioni indotte dagli strumenti e che si propagano attraverso il corpo, portano lo “spettatore” in una dimensione onirica.
L’impeto del suono fuoriesce da alcuni lucernari , che alimentano la curiosità dei bambini i quali possono osservare, senza alcun pericolo di caduta, i musicisti. L’effetto è maggiormente accentuato nella fascia serale, in cui si può notare la luce che filtra attaverso la copertura. Quindi la luce assume qui valenza simbolica, di richiamo verso quella che è una delle forme d’arte più nobili: la musica.