PREMIO IFLA
programma | tesi di laurea
localizazzione | Gateway National Recreation Area, New York, USA
superficie area | 10800 ha
superficie progetto | 550 ha
gruppo di lavoro | Mario Assisi, Valentina Milani
relatore | Arch.Daniela Moderini
esposizioni | V biennale del paesaggio di barcellona
premi | premio speciale IFLA_trasformare con l’acqua

Il tema di tesi nasce da un incontro fortuito/fortunato con il bando di un concorso internazionale promosso da Van Alen Institute e Columbia University. Titolo: ENVISIONING GATEWAY, reimmaginare il Gateway, ossia il Parco Nazionale che sorge ai limiti di New York, tra la città e l’Atlantico. Il bando suggerisce i temi con cui confrontarsi e le scale a cui intervenire, ma non pone limitazioni su tipo, qualità, quantità di intervento. Si propone piuttosto come un’occasione di riflessione non soltano sul ruolo che oggi rivestono i parchi nazionali, ma sul modo in cui una realtà metropolitana e un complesso ecosistema possono coesistere ed arricchirsi reciprocamente. Zona limite tra terra e acqua, paradigma di quelle situazioni di transizione comprese tra tessuti urbani e le acque di mari o oceani, termometro delle variazioni climatiche e dello stato di salute ambientale, il territorio è innazitutto dinamiche e processi in atto. Costituito da sistemi dunali e terre semiemerse, l’azione modellante del vento e quella corrosiva dell’acqua ne modificano costantemente l’assetto e i limiti. Mentre la città vicina, in funzione di bisogni e desideri, ne varia periodicamente contenuti e composizione. Con tali forze (naturali e non) il progetto cerca un confronto, interpretando il parco come un vero e propio laboratorio in cui speriemenatare e monitorare il campo di energie che lo animano, diventando risorsa di dati e informazioni su questioni di interesse globale. Misurare. osservare. sperimentare. evidenziare. testare. riconoscere. registrare.comunicare le mutazioni, le trasformazioni del territorio diventano parole e atteggiamenti progettualii chiave, affichè la qualità e le attitudini dello spazio siano definiti dall’insieme complesso di relazioni e sinergie che animano il contesto; affinchè un luogo di svago possa essere anche luogo di studio e sperimentazione, luogo di conoscenza e compresione del territorio e delle dinamiche che lo animano.